Task 2

Ricognizione della letteratura scientifica

Pur in presenza di una riduzione delle emissioni, per alcune sorgenti, senza precedenti per entità e durata, al fine di “isolare” gli effetti dalla variabilità determinata dalle condizioni meteorologiche, occorre applicare tecniche statistiche di normalizzazione meteorologica. Le tecniche di “change point analysis” o “structural change analysis”, applicate sulle serie di dati normalizzate per la meteorologia, consentono di stimare quantitativamente l’effetto delle altre variabili sulle concentrazioni osservate. Tale ricognizione ha l’obiettivo di individuare i metodi statistici più adatti da applicare al caso di studio.

Il gruppo di lavoro Pulvirus per la Task 2 dell’obiettivo 1 è coordinato da Gianluca Leone (ISPRA) e così composto:

Ilaria D’Elia, Maria Gabriella Villani (ENEA)

Andrea Algieri, Umberto Dal Santo (ARPA Lombardia)

Fabiana Scotto (ARPAE Emilia Romagna)

Mariacarmela Cusano (ISPRA)